Fondata nel 1999 a Hong Kong, Yuneec ha iniziato la sua attività con la produzione di aerei telecomandati per appassionati di modellismo.
L’azienda mette al primo posto la sicurezza nei suoi prodotti, soprattutto in quelli destinati a vigili del fuoco, forze di pronto intervento, guardia costiera e forze dell’ordine.
Da più di 15 anni ha superato i limiti dell’aeronautica elettronica, a partire da un velivolo radiocomandato pronto a volare ad apparecchi elettrici tecnologi, fino ad arrivare a quadricotteri con telecamera di ultima generazione.
Fra aerei adatti a ospitare un equipaggio, droni e aeromodelli telecomandati, Yuneec è diventata leader mondiale nell’aeronautica elettronica.
Di seguito alcune importanti conquiste ottenute dal brand.
È del 2013 l’E-Spyder, velivolo monoposto elettrico che ha ricevuto l’omologazione della Deutsche Ultraleichtflugverband (DULV) e. V., associazione tedesca del volo ultraleggero.
Nel 2014 ha presentato il drone “ready to fly”, vale a dire pronto a volare. Stiamo parlando del Typhoon Q500.
Nel 2015 inizia la collaborazione con Intel, per una tecnologia ancora più moderna.
Nel 2016 lancia Typhoon H, primo esacottero semiprofessionale pronto al volo, dotato di tecnologia per riconoscere gli ostacoli ed evitarli in automatico. E ancora Breeze, con GPS e telecamera 4K.
È del 2017 H520, drone ideato a scopo commerciale, che trova applicazione in svariati settori per operatori professionali. Nel 2018 è la volta di Typhoon H Plus, il suo prodotto di consumo più potente che finora mai costruito.
Stando così le cose, la società non può che continuare la sua evidente ascesa come compagnia aerea elettrica e produttrice di droni per ogni esigenza. Soddisfa infatti, come hai visto, sia hobbisti che professionisti con un’ampia gamma di velivoli.
Non ha nulla da invidiare ad altri brand di punta del settore, anzi qualcosa ci dice che potrebbe persino superarli in un prossimo futuro.
Drone Yuneec
Fondata nel 1999 a Hong Kong, Yuneec ha iniziato la sua attività con la produzione di aerei telecomandati per appassionati di modellismo.
L’azienda mette al primo posto la sicurezza nei suoi prodotti, soprattutto in quelli destinati a vigili del fuoco, forze di pronto intervento, guardia costiera e forze dell’ordine.
Da più di 15 anni ha superato i limiti dell’aeronautica elettronica, a partire da un velivolo radiocomandato pronto a volare ad apparecchi elettrici tecnologi, fino ad arrivare a quadricotteri con telecamera di ultima generazione.
Fra aerei adatti a ospitare un equipaggio, droni e aeromodelli telecomandati, Yuneec è diventata leader mondiale nell’aeronautica elettronica.
Di seguito alcune importanti conquiste ottenute dal brand.
È del 2013 l’E-Spyder, velivolo monoposto elettrico che ha ricevuto l’omologazione della Deutsche Ultraleichtflugverband (DULV) e. V., associazione tedesca del volo ultraleggero.
Nel 2014 ha presentato il drone “ready to fly”, vale a dire pronto a volare. Stiamo parlando del Typhoon Q500.
Nel 2015 inizia la collaborazione con Intel, per una tecnologia ancora più moderna.
Nel 2016 lancia Typhoon H, primo esacottero semiprofessionale pronto al volo, dotato di tecnologia per riconoscere gli ostacoli ed evitarli in automatico. E ancora Breeze, con GPS e telecamera 4K.
È del 2017 H520, drone ideato a scopo commerciale, che trova applicazione in svariati settori per operatori professionali. Nel 2018 è la volta di Typhoon H Plus, il suo prodotto di consumo più potente che finora mai costruito.
Stando così le cose, la società non può che continuare la sua evidente ascesa come compagnia aerea elettrica e produttrice di droni per ogni esigenza. Soddisfa infatti, come hai visto, sia hobbisti che professionisti con un’ampia gamma di velivoli.
Non ha nulla da invidiare ad altri brand di punta del settore, anzi qualcosa ci dice che potrebbe persino superarli in un prossimo futuro.
Potrebbe anche piacerti
